Costantino Kavafis "Muri"
Senza preavviso, né pietà, senza nessun pudore,
muri massicci ed alti mi hanno costruito intorno.
E sono qui che mi dispero e per il mio dolore
non penso ad altro: e mi rodo il cervello tutto il giorno.
Perché, là fuori avevo molte cose da fare.
Ma che costruissero i muri, non ho avuto sentori.
Non ho sentito i colpi di chi era lì a murare.
A mia insaputa, dal mondo mi hanno chiuso fuori.
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